Giano dell’Umbria. Bimbo si spara e muore, padre denunciato per omessa custodia

Giano dell’Umbria. Bimbo si spara e muore, padre denunciato per omessa custodia

PERUGIA – Un bimbo di 3 anni è morto dopo essersi sparato con la pistola del papà Antonio Cerquiglini. L’uomo, un vigilante, è stato denunciato per omessa custodia dell’arma dalla Procura di Spoleto, che ha aperto un fascicolo sull’incidente.

La tragedia è avvenuta a Giano dell’Umbria, Perugia, il 3 novembre. Il bimbo avrebbe trovato in un cassetto la pistola del padre e maneggiandola sarebbe partito il  colpo fatale.

Il papà sabato sera è stato colto da malore ed è stato ricoverato in ospedale. Non è ancora chiaro se l’arma fosse già carica o se la pistola, una calibro 9, sia stata armata dal bimbo, appassionato di pistole come il papà ed i fratelli.

La mattina del 5 novembre sarà eseguita l’autopsia del bambino ed i familiari sono stati sottoposti allo “stub”, un esame che rivela la presenza di polvere da sparo sulle mani. Gli inquirenti vogliono accertarsi che a sparare sia stato lo stesso bimbo e non un familiare.

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