Gianpaolo Tarantini, Ansa Gianpaolo Tarantini, Ansa

Gianpaolo Tarantini, pena ridotta in appello. L’avvocato: “Oggi ha 45 anni. E’ cambiato”

Gianpaolo Tarantini, pena ridotta in appello. L’avvocato: “Oggi ha 45 anni. E’ cambiato”.

La Corte di Appello di Bari ha ridotto a 2 anni e 10 mesi di reclusione e 1.500 euro di multa (dai 7 anni e 10 mesi inflitti in primo grado), la condanna nei confronti di Gianpaolo Tarantini.

Gianpaolo Tarantini è l’imprenditore barese imputato per aver portato tra il 2008 e il 2009 escort nelle residenze dell’allora presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

I giudici, presidente Marcello De Cillis, hanno dichiarato la prescrizione di 14 delle 24 imputazioni contestate a Tarantini.

Confermata la penale responsabilità per dieci episodi di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione.

“Tarantini è cambiato”

“È stato il processo dello scandalo ma Tarantini è cambiato”.

Lo ha detto l’avvocato Nicola Quaranta, difensore di Gianpaolo Tarantini, nell’arringa del processo di appello.

In primo grado Tarantini era stato condannato a 7 anni e 10 mesi di reclusione.

Per il legale, cioè, questa vicenda rientra nel contesto di “donne che hanno liberamente scelto di prostituirsi”.

I comportamenti paralleli, quelli di Tarantini e degli altri imputati, “non costituiscono attività lesive della loro dignità”.

Il difensore ha poi ricordato che alle stesse donne, tra cui la nota escort barese Patrizia D’Addario, non è stato riconosciuto il risarcimento dei danni.

“Tarantini – ha ribadito il legale – non ha messo su una casa di appuntamenti”, ricordando inoltre che dai fatti contestati sono trascorsi 12 anni.

“Tarantini oggi ha 45 anni e ha commesso questi fatti quando ne aveva 33, ha collaborato con gli inquirenti, ha scontato con affidamento ai servizi sociali due condanne per bancarotta e droga, prova che è una persona che si è redenta da quel tipo di vita e reinserita in un diverso contesto sociale”. (Fonte: Ansa).

 

Gestione cookie