ROMA – Il cadavere di Gilberta Palleschi è stato trovato la mattina del 10 dicembre nelle campagne di Campoli Appennino, in provincia di Frosinone.
Il corpo, privo dei vestiti, era in una cava. Ad indicare il luogo del ritrovamento è stato un muratore di Sora, che avrebbe confessato l‘omicidio. L’uomo è stato fermato con le accuse di omicidio, occultamento e vilipendio cadavere.
L’insegnante di Sora era scomparsa lo scorso 1° novembre da casa: la donna era uscita per andare a fare jogging e non era più tornata a casa. Le cuffie del suo iPod e le chiavi di casa erano state trovate pochi giorni dopo vicino al fiume Fibreno. Gli investigatori ora stanno cercando di ricostruire cosa è accaduto alla Palleschi. Tra le ipotesi anche l’aggressione a scopo sessuale degenerata in omicidio.
La mattina del 10 dicembre un cadavere è stato trovato non lontano dal luogo della scomparsa della Palleschi. Il corpo è stato trovato privo dei vestiti e in avanzato stato di decomposizione a circa 20 chilometri dalla località San Martino a Broccostella, dove si persero le tracce dell’insegnante di inglese, che ricopriva un incarico nella sezione del Lazio dell’Unicef.
Il fratello, Roberto Palleschi, ha confermato l’identità della donna, ma gli investigatori hanno chiesto oggetti personali per poter ricavare il dna della Palleschi ed eseguire il test del dna sul corpo ritrovato.
Il Messaggero scrive:
“Nel primo pomeriggio di giovedì i carabinieri hanno portato in caserma un uomo, un manovale di Sora, e lo stanno interrogando: non sarebbe in stato di fermo. L’omicidio sarebbe stato generato da un tentativo di violenza sessuale da parte di un uomo che ha incrociato la donna mentre faceva jogging”.
E aggiunge:
“L’avvocato della famiglia Palleschi, Massimo Contucci, ha spiegato che il corpo di Gilberta è stato scoperto in una sorta di cava alla fine di una lunga strada isolata e sterrata. Il legale ha chiarito anche che il luogo del ritrovamento si trova ad una manciata di chilometri in linea d’aria dal punto in cui l’insegnante era sparita. Quindi non una zona di montagna, un posto ugualmente isolato, ma più vicino a Broccostella e alla località San Martino, ultimo luogo in cui la cinquantasettenne è stata avvistata mentre faceva jogging”.
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