Nel mistero di Caronia si fa avanti di nuovo l’ipotesi che a seppellire Gioele possa essere stata la madre Viviana Parisi. Seppellito non dove però è stato poi ritrovato il corpicino.
Gioele seppellito dalla mamma? Il punto del ritrovamento dei resti del piccolo Gioele Mondello è a 7-800 metri dal traliccio dell’alta tensione sotto cui è stato trovato il corpo della madre, ed è a 200 metri dal passaggio fra l’autostrada e il bosco.
In un altro luogo invece sono state trovate le scarpette blu di Gioele. Scarpette che tanto piacevano alla mamma. Forse dove sono state trovate le scarpette è il luogo in cui Gioele è morto.
Quello che infatti si può affermare è che il bimbo molto probabilmente è morto il primo giorno, il 3 agosto, come la madre. Poi le sue spoglie sono state sparse dagli animali selvatici. Ma la distanza tra i due luoghi del ritrovamento è tale da lasciare grandi dubbi. “L’ipotesi che la madre abbia seppellito suo figlio e poi si sia tolta la vita, sembra adesso la più probabile”, riferisce però un investigatore.
Eppure quella dell’omicidio-suicidio era un’ipotesi scartata con troppi punti strani. Se veramente Viviana Parisi ha ucciso il figlio e poi si è tolta la vita, come mai era senza scarpe e senza un calzino? Anche volendo pensare che abbia perso le scarpe salendo sul traliccio (sul quale non ci sono impronte), come ha fatto a perdere anche un calzino? Animali selvatici l’hanno sfilato dal corpo della donna?
Ci sono poi i segni sul corpo di Viviana.
Segni sulla schiena, fratture e morsi. Viviana molto presumibilmente è morta per emorragia interna ma difficilmente secondo la prima autopsia (che non ha chiarito ancora del tutto le cause della morte) la caduta dal traliccio avrebbe provocato quei segni e traumi sul corpo. Anche qui però c’è sempre il rebus degli animali che potrebbero aver infierito sui due corpi. (Fonte Ansa).