Gioia del Colle, attentato contro i carabinieri: in fiamme due auto

Gioia del Colle, attentato contro i carabinieri: in fiamme due auto
Gioia del Colle, attentato contro i carabinieri: in fiamme due auto (foto ANSA)

BARI – Per cause da accertare, nella notte sono andate in fiamme un’auto civetta dei carabinieri e l’auto privata di un militare: le vetture erano parcheggiate l’una di fronte all’altra nell’area di sosta riservata alle auto dei Carabinieri in piazza Umberto a Gioia Del Colle.

Si indaga sulle cause del rogo. Secondo una prima ricostruzione, a prendere fuoco per prima è stata l’auto civetta che è andata completamente distrutta. Poi le fiamme hanno avvolto l’auto privata di un militare, una Audi A6, danneggiando in particolare la parte anteriore del mezzo. 

Martedì 11 febbraio, un episodio analogo era accaduto a Ruvo di Puglia (Bari). In quel caso era stata fatta esplodere una bomba sotto l’auto privata, una Fiat Sedici, di un militare del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri in servizio ad Andria. La macchina, distrutta nell’esplosione, era parcheggiata sotto casa del carabiniere. 

“Adesso basta. Sono in corso accertamenti sulla matrice dolosa dell’incendio delle due auto nel parcheggio della Compagnia dell’Arma in piazza Umberto, ma se si dovesse accertare la causa volontaria è chiaro che ci si trova di fronte ad un vero attentato, l’ennesimo, dopo l’episodio ai danni dell’autovettura del brigadiere a Ruvo”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale della Puglia Mario Loizzo, intervendo sul rogo delle auto dei Carabinieri a Gioia del Colle (Ba).

“Mezzo chilo di tritolo in quel caso sono una provocazione inaccettabile e questo nuovo episodio, dopo il primo, dimostra che la criminalità sta lanciando una sfida inaccettabile ai Carabinieri, alle Forze dell’Ordine, allo Stato, alla comunità civile. Solo per circostanze fortuite non si sono verificati danni maggiori e non sono state coinvolte persone. Nell’esprimere la solidarietà dell’intero Consiglio regionale pugliese all’Arma dei Carabinieri, invito tutte le Istituzioni, le forze sociali e i cittadini pugliesi a fare squadra con i tutori della legalità per respingere qualsiasi forma di intimidazione”. (fonte AGI – ANSA)

 

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