TORINO, 19 NOV – E' ancora in coma la gioielliera ferita durante una rapina. Nel corso della notte, la Squadra Mobile della Questura di Novara ha sequestrato la cassetta dell'impianto di sorveglianza del negozio e ha fatto ricerche e battute per trovare tracce del responsabile o dei responsabili della rapina. Secondo la ricostruzione ritenuta finora la piu' verosimile (gli investigatori sono in attesa di poter ascoltare la gioielliera), il malvivente si e' finto cliente e ha chiesto di vedere alcuni oggetti in oro. Qualcosa potrebbe aver insospettito la donna che ha dato l'allarme ed e' stata subito dopo colpita alla testa, probabilmente con un bastone. Il rapinatore e' poi fuggito prendendo – probabilmente – qualche gioiello e lasciando la donna sul pavimento, dietro al bancone del negozio.
L'allarme e' scattato alla centrale milanese dell'agenzia di sicurezza alla quale la gioielleria era collegata, e' stato 'girato' alle forze dell'ordine di Novara che sono subito arrivate sul posto. La porta d'ingresso, con i vetri blindati, era bloccata e per entrare e soccorrere Ida Lagrutta e' stato necessario l'intervento dei Vigili del fuoco.