Modelle “sbagliate” per clienti “speciali”: arrestata aspirante Gf

Pubblicato il 26 Luglio 2011 - 12:25 OLTRE 6 MESI FA
Giovanna -Cervigni

Giovanna-Cervigni

MILANO – Giovanna Cervigni, 41 anni, è un’aspirante concorrente del “Grande fratello”, finita in manette, stando a quanto scrive il Corriere della Sera per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. “Per aver gestito un giro di escort di alto bordo, messe a disposizione di ricchi imprenditori, manager, personaggi dello spettacolo e dello sport. Con lei, con le stesse accuse, finisce agli arresti domiciliari anche Enzo F., 37 anni, ex addetto alla sicurezza dell’hotel a cinque stelle Principe di Savoia, perché avrebbe fatto da intermediario, oltre che a muoversi in proprio, con l’agenzia di modelle e ragazze immagine «Mgc sas», con sede in corso Vercelli, della quale Giovanna Cervigni, maceratese di origini ma milanese di adozione, è contitolare”, scrive Miche Focarete.

Sarebbe ricercato per favoreggiamento della prostituzione, il napoletano Crescenzo M., 32 anni, addetto alla reception. Sembra che nel giro ci fossero ragazze pronte a “lavorare” per 500 euro. «Cerco una modella per fare delle foto». Giovanna Cervigni avrebbe risposto: «Ma una modella o una modella sbagliata?».

Nelle linguaggio speciale secondo l’accusa, la parola «sbagliata» lasciava intendere altri servizi. Il Corriere della Sera pubblica delle intercettazioni del 27 marzo 2010: «Ma quella cosa dell’altra sera possiamo farla stasera?», chiede Crescenzo M. alla signora Cervigni «Mi serve una cameriera in più», continua l’addetto. «Ah, ho capito, in quell’altro senso – risponde Giovanna – ti va bene una mulatta?». «Non va bene: il cliente dice di volere una bianca».