Giovanni Ardovini, autista Atac pestato da famiglia intera

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Settembre 2015 - 12:10 OLTRE 6 MESI FA
Giovanni Ardovini, autista Atac pestato da famiglia intera

Giovanni Ardovini, autista Atac pestato da famiglia intera (Foto LaPresse)

ROMA – Giovanni Ardovini, autista di Roma Tpl, è stato brutalmente picchiato il pomeriggio del 24 settembre. Non un solo aggressore, ma una famiglia di 4 persone contro uno: un ragazzo di 20 anni, la sua fidanzata e i suoi genitori si sono accaniti contro l’autista. Ora i 4 sono stati identificati e dopo il pestaggio avvenuto a La Rustica per un diverbio per un’auto in doppia fila, rischiano di essere indagati per lesioni, interruzione di pubblico servizio e danni a un mezzo pubblico.

Laura Bogliolo su Il Messaggero scrive che la famiglia, identificata grazie alle testimonianze dei presenti, ha replicato sostenendo di essere stati aggrediti:

“Il pomeriggio di follia inizia poco dopo le 18, quando il passaggio del bus su via Achille Vertunni (siamo all’estrema periferia est di Roma) è bloccato da un’auto in doppia fila. Anche i passeggeri protestano. A bordo dell’auto ci sono il giovane e la sua fidanzata. Inizia il litigio, l’auto verrà spostata. Ma dopo pochi metri raggiunge il bus: il ragazzo, secondo la ricostruzione dei testimoni, infrange il vetro del finestrino e si ferisce a una mano. «Sono arrivato con l’auto di servizio dopo aver ricevuto la telefonata di Giovanni – racconta Michele Barbagallo, ispettore Tpl – si era chiuso dentro il bus per motivi di sicurezza, poi l’ho fatto spostare dentro la mia vettura e quando è arrivata l’ambulanza è successo il putiferio». Sempre secondo le testimonianze sono arrivati i genitori del giovane.

«Guarda che si è fatto mio figlio» avrebbe detto il padre indicando la mano sanguinante del giovane. «Giovanni è stato praticamente scortato da me e dagli operatori del 118 fino all’ambulanza», aggiunge Barbagallo. Ma la furia non è finita, ormai c’è il caos in piazza: l’autista nel parapiglia viene colpito con calci e pugni e cade a terra. La polizia sta cercando di ricostruire l’esatta dinamica del pomeriggio di follia e accertare le singole responsabilità dei quattro e se sono coinvolte anche altre persone”.

Perché nel frattempo nella piazza è esploso il caos: alcuni ragazzi della zona hanno provato a difendere l’autista, amici dell’aggressore si sono schierati con lui e si è scatenata una mega rissa. «In piazza c’erano una settantina di persone, è stato tremendo» aggiunge Barbagallo. I quattro, poi, sono andati all’ospedale Pertini per farsi medicare e refertare. L’autista, assistito da un avvocato, presenterà a breve la denuncia. Sessant’anni, da 15 anni in servizio nella Roma Tpl, andrà in pensione a dicembre. «Ogni giorno subiamo aggressioni, ma stavolta c’è stato il putiferio» conclude Barbagallo”.