Giovanni Bernardini, folla di fan innamorate dello stalker di Lara Comi

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Giovanni Bernardini, folla di fan innamorate dello stalker di Lara Comi

VENEZIA – Giovanni Bernardini, folla di fan innamorate dello stalker di Lara Comi. L’imprenditore si trova in carcere con l’accusa di aver perseguitato l’eurodeputato Comi, ma dopo la sua apparizione televisiva a Porta a Porta ha guadagnato tantissime fan, che chiedono di poterlo incontrare in carcere. Bernardini ha chiesto indietro l’anello che aveva comprato per la Comi, e sembra proprio che la sua corte esagerata, che gli è costata un’accusa di stalking, lo abbia reso una vittima del proprio romanticismo agli occhi di molte ragazze in tutta Italia.

Giovanni Cagnassi  sul quotidiano La Nuova di Mestre e Venezia scrive che l’avvocato Pierpaolo Alegiani, che difende Bernardini, ha chieto il dissequestro del costosissimo anello che l’imprenditore voleva regalare alla Comi e che gli è costato anche una cella nel carcere di Lecco, dove è rinchiuso. Dopo 8 denunce è scattato l’arresto, ma intanto il legale lo difende e anche molte ragazze sono dalla sua parte:

“«Mi hanno chiesto l’indirizzo del carcere», racconta l’avvocato Alegiani stupito dal suo ufficio in stile americano nel cuore del Lido, «vogliono scrivergli delle lettere in carcere. Dalle foto lo hanno trovato bello, affascinante, sorridente e con quel tocco di ingenuità che intenerisce. Sono ragazze del posto, ma anche da altre province e regioni. E magari quell’anello, quando e se ci verrà restituito dopo il sequestro, Giovanni lo regalerà a qualche altra ragazza che cerca un corteggiatore vecchio stile. Perché di questo si tratta. Lui voleva sedurre la Comi, insistendo forse oltre misura, ma consapevole di non volerle certo fare del male. Lei lo aveva anche ringraziato dei regali, aveva mantenuto l’amicizia su Facebook. Per questo noi chiediamo con il ricorso al Riesame e poi in Cassazione che torni a casa, al massimo ai domiciliari. Poi, se le cose andranno per il meglio e sarà scagionato, non potremo che richiedere un risarcimento per i danni subìti, l’esposizione mediatica a vantaggio della Comi e a tutto svantaggio del mio assistito trattato come un mostro»”.

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