BRINDISI – Giovanni Custodero ha annunciato su Facebook la scelta di fermarsi: “Non posso continuare a far prevalere il dolore fisico e la sofferenza su ciò che la sorte ha in serbo per me. Sarò sedato e potrò alleviare il mio malessere”. Tre anni fa la diagnosi di sarcoma osseo, un tumore maligno.
L’ex calciatore di Pezze di Greco (Brindisi), portiere di calcio a 5 in C2 con la maglia del Fasano, 25 anni, ha scelto proprio il social per il suo ultimo post: “Eccoci arrivati alla battaglia finale, siamo io e lui, uno davanti all’altro e lo guardo in faccia. Capisco che è forte dell’energia con la quale l’ho nutrito in questi anni, mentre io sono ormai stanco. Ho deciso di trascorrere le feste lontano dai social ma accanto alle persone per me più importanti. Però, ora che le feste sono finite, e con loro anche l’ultimo granello di forza che mi restava, ho deciso che non posso continuare a far prevalere il dolore fisico e la sofferenza su ciò che la sorte ha in serbo per me”.
Una decisione che ha suscitato la commozione di moltissimi amici, ma anche utenti che hanno seguito la battaglia di Giovanni e che sui social hanno invaso la sua bacheca di messaggi. Il ragazzo ha voluto ringraziare a modo suo: “Spero di essere stato di aiuto per molte persone. Voglio per l’ultima volta ringraziarvi per ciò che siete stati, siete e sarete sempre: la mia forza”. Lo scorso ottobre, in occasione della gara con la Juventus, i calciatori del Lecce avevano indossato le magliette con il simbolo “Smiling warrior”, icona dell’atteggiamento del 25enne, fatte realizzare per raccogliere fondi da destinare a Giovanni.
Fonte: LA REPUBBLICA.