Giovanni Prati è morto nella sua casa di Vittorio Veneto. Il suo cadavere è stato dilaniato dai cinque cani che vivevano in casa con lui.
Giovanni Prati morto in casa a Vittorio Veneto
Il corpo di Giovanni Prati è stato ritrovato all’interno della sua abitazione di Vittorio Veneto (Treviso). Il corpo era in avanzato stato di decomposizione e rovinato dall’intervento di cinque cani che vivevano con la vittima. L’uomo, con un passato condizionato anche da dipendenze, abitava da solo e non dava più notizie di sè dalla metà di agosto. A far intervenire carabinieri e vigili del fuoco sono stati dei familiari con i quali i rapporti erano peraltro rari.
I cani hanno cominciato a mangiare il cadavere per sopravvivere
Si ritiene che il decesso sia sopraggiunto per cause naturali e che gli animali, imprigionati ed affamati, non abbiano potuto far altro per nutrirsi che addentare le carni del proprietario morto. La magistratura ha tuttavia disposto un esame più approfondito per fugare dubbi sull’eventuale responsabilità di terzi.