Giuseppe Caruso, foto d'archivio Ansa di un ospedale Giuseppe Caruso, foto d'archivio Ansa di un ospedale

Giuseppe Caruso, inalò gas: operaio muore dopo una settimana

Inalò gas dopo un grave incidente sul lavoro: un operaio è morto dopo una settimana.

E’ morto in un ospedale di Palermo ad una settimana dal suo ricovero un operaio-tecnico, Giuseppe Caruso.

L’operaio che lo scorso 7 settembre era rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro in un distributore di carburanti alla periferia di Marsala (Trapani).

Caruso, dipendente di una ditta che si occupa della manutenzione e della pulizia delle cisterne, avrebbe inalato gas o vapori del carburante.

Tutto è avvenuto mentre stava lavorando in un serbatoio di gasolio e ha subito gravi danni ai polmoni. L’operaio ha subito anche ustioni in varie parti del corpo.

A quanto pare, a causa di una scintilla durante chiusura di un coperchio del serbatoio, i gas all’interno della cisterna hanno causato una fiammata che lo ha investito. Dopo le prime cure ricevute nel Pronto soccorso dell’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala, l’operaio è stato trasferito d’urgenza, in prognosi riservata, a Palermo.

Il distributore di carburante, sul quale gli investigatori hanno avviato un’indagine, è lungo la SS 115 per Trapani, all’altezza delle contrade Ranna e Tabaccaro.

L’impianto ora è chiuso in attesa degli accertamenti necessari ad accertare l’ accaduto. L’operaio lascia la moglie e due figli piccoli.

Giuseppe Caruso, la nota della Cgil

“Questa tragedia – afferma il segretario della Cgil Camera del lavoro di Marsala Piero Genco – ci riporta nel grande problema della mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro. Molti imprenditori, pur di fare soldi, hanno messo e continuano a mettere a rischio la vita di molti lavoratori”. (Fonte: Ansa).

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