ROMA – Sono tornati in libertà due dei manifestanti arrestati a Roma per gli scontri durante la manifestazione in piazza San Giovanni, il 15 ottobre 2011. La Corte d’appello di Roma ha ridotto le condanne per Giuseppe Ciurleo, di 21 anni, e Lorenzo Giuliani, di 20 anni. Da una condanna in primo grado a quattro e cinque anni per resistenza aggravata a pubblico ufficiale, in secondo grado i due giovani sono stati condannati a due anni e quattro mesi.
Dopo aver ridotto la condanna la Corte d’appello ha ordinato la sospensione della pena con l’immediata scarcerazione dei due giovani, che si trovano agli arresti domiciliari.
Ciurleo e Giuliani vennero fermati dopo un fitto lancio di pietre e petardi contro polizia e carabinieri.
Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha definito la liberazione anticipata decisa dalla Corte d’Appello “un segnale negativo per la città, per le Istituzioni, per gli uomini e le donne delle forze dell’ordine ma, soprattutto, per i cittadini di Roma. Alla fine, ha detto Alemanno, con questa sentenza di cui sarà necessario attendere le motivazioni, passa il messaggio che vige l’impunità per chi mette a ferro e a fuoco un’intera città dando anche l’assalto alle forze dell’ordine”.