Giuseppe Galvagno. Due dei 5 buttafuori incriminati per omicidio escono dal carcere Giuseppe Galvagno. Due dei 5 buttafuori incriminati per omicidio escono dal carcere

Giuseppe Galvagno. Due dei 5 buttafuori incriminati per omicidio escono dal carcere

Giuseppe Galvagno. Due dei 5 buttafuori incriminati per omicidio escono dal carcere
Giuseppe Galvagno. Due dei 5 buttafuori incriminati per omicidio escono dal carcere

ROMA – Giuseppe Galvagno. Due dei 5 buttafuori incriminati per omicidio escono dal carcere. Due scarcerazioni e tre convalide del fermo con emissione di provvedimento cautelare in carcere. E’ quanto ha deciso il gip Maddalena Cipriani per i cinque buttafuori coinvolti nella morte di Giuseppe Galvagno, picchiato fuori ad una discoteca di Roma sabato scorso. Restano in carcere per omicidio volontario Fabio Bellotazzi, Emiliano Dettori e Davide Farninacci. Il giudice ha messo in libertà Mirko Marano e Riccardo Stronati. Quanto ai due scarcerati, secondo il gip, “non ci sarebbero prove certe della partecipazione” al pestaggio.

Mirko Marano, 32 anni, e Riccardo Stronati, di 44, dunque sono potuti tornare a casa, a loro carico rimane l’indagine per omicidio volontario. Quanto a Marano, scrive il gip, «tutti i fermati hanno escluso la sua partecipazione attiva all’aggressione, riferendo che era rimasto all’interno del locale. Né la fidanzata della vittima o il testimone lo hanno riconosciuto». Il 32enne quella notte era alla cassa e gli era stato ordinato dal responsabile del servizio, Fabio Bellotazzi, 44 anni, (uno dei bodyguard rimasto in carcere) di rimanere dentro. «La porta d’accesso era chiusa – aggiunge il giudice – e non poteva vedere quanto accadeva». Osservazioni che il gip fa valere anche per Stronati «anche se è provato – precisa – che per sua stessa ammissione anche solo per 30 secondi è stato fuori nel piazzale e ha dato man forte a Dettori e Farinacci». (Alessia Marani e Adelaide Pierucci, Il Messaggero)

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