Gli ex fedeli di Don Seppia a Bagnasco: "Vogliamo un prete buono"

GENOVA – ''Vorremmo solo un parroco normale, buono''. E' la richiesta al presidente della Cei e arcivescovo di Genova cardinale Angelo bagnasco dei fedeli della parrocchia di Sestri Ponente dove e' stato arrestato don Seppia.

Dopo la messa celebrata dal cardinale, i parrocchiani sono rimasti circa venti minuti con Bagnasco in una sala per un rinfresco. Qualcuno si aspettava gia' la nomina del nuovo parroco, ma sa attendere: ''sappiamo che è complicato e abbiamo pazienza'' ha detto uno di loro. ''Questa non è una comunità disperata, ha solo voglia di lavorare – ha aggiunto un altro fedele -. Non c'è disperazione, solo voglia di continuare a lavorare, di fare tutte le cose che per sono mancate''.

A distanza di un mese alcuni sono ancora incapaci di accettare quanto accaduto: ''come prete – ha aggiunto un'altra parrocchiana – non si poteva dire niente, era scrupoloso, esagerato nella precisione. Siamo tutti scioccati. Ci eravamo visti al giovedi' con gli anziani per festeggiare la chiusura dell'anno e l'indomani abbiamo visto i carabineri''.

Un altro fedele ha ribadito che la vicenda è stata ''un fulmine a ciel sereno. Era bravissimo, facevamo le riunioni la sera, andavamo a mangiare fuori. Speriamo che con l'intervento del cardinale ci mandino un parroco buono, ne abbiamo proprio bisogno''.

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