Lombardia: gli scantinati possono diventare negozi, bar e case

ROMA – Lombardia: gli scantinati possono diventare negozi, bar e case. La Regione Lombardia ha approvato una legge che autorizza la trasformazione, cioè il cambio di destinazione d’uso, di 40mila locali fino ad oggi qualificati come scantinati e che domani saranno invece “abitabili” e quindi utilizzabili come case, bar, negozi o comunque esercizi commerciali.

Una “deregulation selvaggia”, accusano le opposizioni, “che riempirà gli scantinati di povera gente”. Una norma di “buon senso”, che serve a rilanciare l’edilizia, esultano i proponenti.

La norma in questione poggia su un discrimine tecnico: si potrà derogare sull’altezza dei vani, con un limite fissato invece a 2,40 metri, sotto la quale lo scantinato resta tale e non può essere trasformato. Le norme possono essere applicate agli immobili realizzati successivamente all’entrata in vigore della legge solo dopo 5 anni dalla loro costruzione.

Nel caso di incremento dei volumi urbanistici è comunque previsto l’obbligo di trovare nuovi spazi per parcheggi e servizi ed è fissato un termine perentorio di 120 giorni dall’entrata in vigore del testo, entro il quale a ciascun Comune resta in ogni caso la facoltà di disporre l’esclusione di parti del territorio dall’applicazione della legge stessa, per esigenze legate alla necessità di tutela dei luoghi. (Corriere della Sera)

 

 

Gestione cookie