ROMA – Gomme termiche, catene da neve… Ormai conosciamo quasi tutti come comportarci in auto in caso di neve. Ma chi viaggia in moto che deve fare? Le due ruote sono escluse da questi provvedimenti anche perché dotare la moto o lo scooter di “mezzi antisdrucciolevoli” è più complicato. Ma nonostante le condizioni meteo avverse, il freddo e il gelo, c’è chi vorrebbe comunque mettersi in moto. Quindi gomme da neve facoltative, non obbligatorie per le due ruote.
Stefano Marzola per il Corriere della Sera ci spiega:
Sia per gli scooter che per le moto, alcuni produttori di pneumatici realizzano dei modelli M+S, cioè “mud and snow”. Invernali, insomma. Ciò che li accomuna è la mescola più ricca di silice che mantiene la gomma morbida e capace di “aggrapparsi” meglio all’asfalto, anche quando freddo: non sono necessariamente dedicati solamente alla stagione fredda, ci sono anche gomme “all season” che vanno bene (o quasi) in tutte le condizioni, a discapito magari della durata chilometrica. Alcuni, poi, hanno anche il battistrada intagliato con le classiche “lamelle”, altro elemento derivato dal mondo auto. Oppure, si può trovare la marchiatura M+S sugli pneumatici per le moto da enduro che con i tasselli sono decisamente agevolate anche sulla neve alta.
E le catene? Qui la situazione si complica. Prodotti omologati specificatamente per le moto in Italia non se ne trovano, su Internet è possibile comunque acquistarli ma l’uso può essere contestato dalle Forze dell’Ordine. La guida diventa più complicata però possono aiutare quando le strade sono ricoperte di neve. Altrimenti, esistono soluzioni artigianali, come le fascette da elettricistà applicate ad intervalli regolari fra cerchio e pneumatico a formare degli spessori sul battistrada che aiutano ad avere un po’ di trazione. Ma resta una strategia di emergenza per quando ci si trova ad affrontare la neve: su asfalto, infatti, durano poco e si stracciano presto.