Google, la procura di Roma indaga: “Street view” viola la privacy

Pubblicato il 27 Ottobre 2010 - 13:07 OLTRE 6 MESI FA

Interferenze illecite nella vita privata. E’ quanto ipotizza la Procura di Roma che ha aperto un fascicolo processuale in relazione a Google Street View, il sistema che permette di visionare dal proprio pc le strade di ogni località del mondo. Le strade vengono fotografate e spesso negli scatti compaiono macchine e passanti inconsapevoli, anche se resi irriconoscibili da Google.

L’inchiesta della Procura punta la sua attenzione sulle informazioni sensibili, presenti nelle reti wi-fi, che Street view avrebbe captato durante il percorso compiuto dalle ”Google cars”, i veicoli che circolano nelle città acquisendo immagini fotografiche di luoghi e persone poi pubblicate on line attraverso il servizio Street View.

Al momento gli inquirenti sono in attesa che la società americana metta a disposizione, almeno in parte, dati che dimostrino che gli elementi raccolti dalle reti wireless non siano ”completi” ma che si tratta solo di porzioni di informazioni, impossibili da essere utilizzati anche per pirati telematici esperti. Google, da parte sua, difesa dagli avvocati Giulia Bongiorno e Giuliano Pisapia, è pronta a collaborare e sarebbe pronta a risolvere la questione alla luce del fatto che i dati raccolti dalle proprie apparecchiature non sarebbero mai stati utilizzati o comunicati a terzi. Sarebbe stata, inoltre, la stessa azienda di Mountain View a comunicare alle autorita’ competenti di aver captato dati sensibili.