Grande Raccordo Anulare di Roma, gli ambientalisti lo bloccano di nuovo per protesta. Il metodo usato è più o meno lo stesso dei gironi scorsi: i ragazzi si sono prima seduti e poi si sono incatenati in strada. La nuova azione dimostrativa degli ambientalisti di Ultima Generazione è avvenuta oggi, lunedì 20 giugno, al chilometro 61 e 100 della corsia esterna del Gra. In pochi minuti il traffico è andato in tilt scatenando la protesta e la rabbia di molti automobilisti rimasti bloccati.
“Andate a protestare a Montecitorio, qui noi lavoriamo”
In molti hanno urlato “andate a lavorare”. Altri automobilisti hanno aggiunto: “Andate a Montecitorio a protestare. Non qui. Noi lavoriamo. A voi l’affitto ve lo paga papà”. “Se non ve togliete ve metto sotto” ha aggiunto qualcun altro. Pronta la risposta dei ragazzi che hanno accusato gli automobilisti di essere responsabili del genocidio ambientale che sta avvenendo, allo stesso modo in cui la popolazione tedesca era responsabile di quello che facevano i nazisti.
La Polizia ha sgomberato la strada intorno alle 8,50
Qualche scooter è riuscito a passare. La Polizia stradale che dalle otto del mattino ha sorvegliato l’area li ha alzati di peso e portati via intorno alle 8.50. Gli agenti, dopo averli invitati a liberare la sede stradale, hanno letteralmente presi e spostati i ragazzi di Ultima Generazione posizionandoli in un luogo sicuro.