Da oggi, lunedì 10 gennaio, si ampliano le attività che è possibile svolgere solo col Green Pass rafforzato (quello che non è possibile ottenere col tampone ma solo con la vaccinazione).
Questo l’elenco dei luoghi dove sarà obbligatorio (sempre se qualcuno controllerà) esibire il Green Pass rafforzato:
- ristoranti e bar;
- cinema e teatri;
- piscine, palestre, sport di squadra, stadi, palazzetti dello sport;
- spogliatoi;
- musei e mostre;
- centri benessere, centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche); centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
- parchi tematici e di divertimento;
- sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- alberghi e strutture ricettive;
- feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
- sagre e fiere;
- centri congressi;
- impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
- navi, treni e aerei;
- autobus, metropolitane e tram.
Servizi base: senza Green Pass solo in farmacia o al supermercato
Quindi, ricapitolando: per farmacie e supermercati non servirà il Green Pass, per tutto il resto sì.
Dal 20 gennaio il Green Pass base (quindi quello valido anche col tampone) sarà obbligatorio anche per parrucchieri, barbieri ed estetisti. Dal primo febbraio anche per banche, negozi, centri commerciali, uffici pubblici, posta, Inps, Inail e altri servizi pubblici.
Dal 15 febbraio poi per lavorare sarà necessario il Green Pass rafforzato per gli over 50.
Capitolo spostamenti per gli studenti
Un’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza prevede che “per i soli motivi di salute e di studio è consentito l’accesso ai mezzi pubblici per lo spostamento da e per isole minori con green pass base (e non rafforzato) fino al 10 febbraio”. Nella stessa ordinanza è previsto che fino al 10 febbraio a tutti gli studenti, anche sopra i 12 anni, basterà indossare la mascherina FFP2.