Grosseto: finti permessi per immigrati, 5 arresti

GROSSETO, 31 MAG – Cinque ordinanze di misura cautelare emesse dal gip del tribunale di Grosseto sono state eseguite dai carabinieri nei confronti di altrettante persone accusate di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Contestato anche il reato di associazione a delinquere. I cinque, tutti agli arresti domiciliari, sono il titolare di un'agenzia di pratiche infortunistiche stradali; un dipendente della Confesercenti ora in pensione, che e' accusato anche di violenza sessuale; una dipendente della stessa associazione di categoria; un imprenditore albanese nel settore dei servizi all'agricoltura; un disoccupato pakistano. Le indagini, partite nel 2009, sono ancora in corso e non e' ancora chiaro in quale modo i cinque fossero tra loro collegati e attraverso quali sistemi favorissero l'immigrazione. Tuttavia per gli investigatori sono evidenti le finalita': fabbricare permessi di soggiorno falsi con finti contratti di lavoro in hotel, ristoranti, come badanti, presso aziende agricole, in cambio di soldi e di favori.

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