Arriva l’estate e le donne si scoprono, per la felicità di tutti i guardoni che, con metodi più o meno innovativi, si ingegnano per buttare l’occhio (anche elettronico) tra spacchi e scollature. Ma è andata male a un 35enne originario di Clusone che è stato denunciato a piede libero per violenza privata perché sorpreso sabato in un centro commerciale di Seriate, in provincia di Bergamo, mentre spiava sotto le gonne delle signore.
Il trucco utilizzato dal voyeur è noto: ha nascosto una telecamera nel cestino della spesa e, approfittando di un momento di distrazione dell’ignara vittima, ha avvicinato il cestello sotto la gonna della ragazza per filmarla. Ma, ironia della sorte, non sapeva che anche lui era osservato. Gli uomini della videosorveglianza, infatti, che controllano con le telecamere il supermercato, hanno notato l’uomo ed hanno subito avvisato i carabinieri. I militari lo hanno fermato ed è scattata la denuncia a piede libero.
Non è la prima volta che si verificano episodi del genere nella Bergamasca. Il metodo della telecamera nel cestino è stato già utilizzato da diversi guardoni negli ultimi anni. Nel luglio del 2008, un 59enne di Fara Gera d’Adda, fu fermato e denunciato e ammise candidamente il proprio vizio. Nel maggio 2009 all’Iper di Brembate un uomo si muoveva tra gli scaffali con un cellulare con videocamera installato nella scarpa. Nel settembre 2009 W.A., tedesco, era stato scoperto sempre a Brembate con il cestello della spesa.
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