Gubbio, picchia la madre per i soldi del videopoker. Arrestato

Pubblicato il 9 Dicembre 2011 - 11:24 OLTRE 6 MESI FA

GUBBIO (PERUGIA), 9 DIC – E' accusato di avere picchiato la madre dopo che questa si era rifiutata di dargli dei soldi per giocare ai videopoker un operaio di 50 anni arrestato a Gubbio dai carabinieri. Tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia i reati che gli sono stati contestati. La donna è stata invece trasportata in ospedale dove le sono state riscontrate lesioni alla regione zigomatica destra.

Dagli accertamenti dei militari della compagnia di Gubbio – comandata dal capitano Pierangelo Iannica – e' emerso che l'operaio, finora incensurato, era solito avanzare numerose richieste di denaro alla madre per alimentare la passione per il gioco. Ai rifiuti della donna si scatenava ''puntualmente'' – secondo l'accusa – la violenta reazione del figlio che la percuoteva.

Cosa successa – è emerso dall'indagine – anche mercoledì mattina intorno alle 6. Con il pretesto di voler acquistare un maglione l'uomo e' recato nella camera da letto dell'anziana dove questa stava riposando. Una volta svegliata il figlio ha chiesto alla madre – in base alla ricostruzione dei carabinieri – del denaro ottenendo pero' l'ennesimo rifiuto e a quel punto ha picchiato la madre in maniera cosi violenta da rendere necessario l'intervento dei sanitari del 118 e dei carabinieri avvertiti dalla donna una volta allontanatosi il figlio. Questo e' stato quindi rintracciato nelle vicinanze dell'abitazione e arrestato.