FIRENZE – Niente sms, ma telefonate quelle tra Guerrina Piscaglia e padre Gratien Alabi tra il 30 aprile e il 1° maggio da Ca Raffaello, in provincia di Arezzo.
L’uomo parlò di alcuni sms scambiati con la Piscaglia con il pm Ersilia Spena, ma stando alle analisi tecniche a cui le sim card del religioso sono state sottoposte da parte degli esperti della polizia postale attraverso strumenti specifici, la sim non conterrebbe alcun sms tra Guerrina e Padre Gratien né il 30 aprile, giorno antecedente alla scomparsa, né il primo maggio.
Le parole relative all’invito di Guerrina per sms così come riferito dal religioso (“vengo e ti cucino il coniglio poi facciamo l’amore”) potrebbero riferirsi invece ad un colloquio telefonico avvenuto tra i due proprio quel giorno di cui il tabulato riporta traccia senza tuttavia possibilità di ricostruirne il contenuto.
La perizia relativa ai telefoni del frate è stata consegnata questa mattina in procura dalla polizia postale di Arezzo ed è attualmente a disposizione del pm Marco Dioni che lunedì interrogherà Padre Gratien.