Caso Gugliotta, tornano in libertà anche due studenti abruzzesi

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Un'immagine del "pestaggio" di Stefano Gugliotta

Sono tornati oggi in libertà gli studenti Emanuele De Gregorio e Stefano Carnesale, di Gessopalena (Chieti), entrambi diciannovenni, arrestati il 5 maggio scorso nel corso degli scontri del dopo partita Roma-Inter. Erano stati arrestati la stessa sera che fu arrestato Stefano Gugliotta, il giovane che ha denunciato di essere stato maltrattato dagli agenti di Polizia.

Il tribunale del Riesame di Roma ha infatti revocato l’ iniziale provvedimento di custodia cautelare emessa dal gip e il successivo relativo agli arresti domiciliari deciso il 14 maggio. Nei confronti dei due giovani lo stesso Tribunale ha disposto il solo obbligo di firma presso le forze dell’ordine.

De Gregorio, studente di Economia, era tornato a Gessopalena per i domiciliari, mentre Carnesale aveva scelto di rimanere a Roma dove studia Farmacia.

L’altro ieri, nel corso dell’udienza, il pm aveva parere favorevole alla revoca della custodia cautelare chiedendo per giovani solo l’obbligo di firma in caserma, che lo stesso tribunale del Riesame ha ritenuto essere il solo provvedimento a cui gli studenti dovevano incorrere sin dal primo momento dell’indagine.

Nel corso della sua richiesta lo stesso pm aveva riconosciuto che nei confronti dei due giovani c’era stato un provvedimento sproporzionato e senza distinguo sulle loro posizione rispetto ai fatti accaduti e alle posizioni degli altri arrestati. Lo scorso sabato, 15 maggio, a Gessopalena si era svolta una fiaccolata di solidarietà a favore degli studenti.

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