Guidonia (Roma). Raduno naziskin: “In ricordo dei camerati morti”

ROMA – Decine di giovani con teste rasate, creste punk, t-shirt scure e mimetiche affollano da alcune ore lo stabile occupato 'Casa d'Italia Colleverde' a Guidonia, alle porte di Roma, in occasione di un raduno degli skinhead della Capitale e da altre parti d'Italia. E qualcuno e' arrivato anche dall'estero. L'evento live e' stato chiamato 'Memorial Mirko, Simone, Emanuele e Gianluchino', quattro ragazzi scomparsi in un incidente stradale.

''La nostra e' una commemorazione, non un semplice concerto. Vogliamo ricordare quattro nostri camerati morti'', spiegano gli occupanti ai cancelli del gruppo 'Spqr Skins', che ha organizzato la giornata. All'interno dello stabile, occupato dal 2007, e' stato preparato un palco dove e' prevista l'esibizione di alcune band di ispirazione neonazista. All'esterno sventola una bandiera tricolore e di fronte su un tabellone e' disegnata una rosa in segno del ricordo dei ''camerati scomparsi''.

''Li ricorderemo con la musica, come avviene ogni anno, ormai il nostro e' un appuntamento fisso – spiegano ancora gli occupanti – Abbiamo il diritto di riunirci come ci pare, visto che si tratta di un evento privato e non pubblico''. Il tam tam del 'live commemorativo' e' corso sul web, con appuntamenti su Facebook. All'esterno dello stabile, nonostante un folto numero di giovani, i cittadini passeggiano quasi indifferenti.

''Non ci interessa sapere se fanno apologia del fascismo in quei locali, l'importante e' che non diano fastidio a nessuno fuori'', spiega qualcuno. Tra i gruppi annunciati ci sono anche i 'Brutal Attack', dal Regno Unito e molto conosciuti nell'ambito nazi, gli skin bolognesi di 'Legittima offesa' e altri gruppi romani 'Time Bombs' e 'The 4 Aces', i 'Garrota' di Varese e gli 'Ultima Frontiera' del Friuli Venezia Giulia.

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