I barbari del treno post rave, mai stati in una notte di movida?

I barbari del treno Peschiera-Milano. Anzi, prima: i barbari del rave. Anzi di più: i barbari della “Africa è qui” (così era stato battezzato il rave). I barbari e vandali del treno, il treno lo devastavano per istinto e per sfizio. Vandali delle cose, il treno, e vandali degli umani che incontrano. Specialmente se donne, specialmente se bianche di pelle. Perché i barbari e vandali sono italiani sì, abitano e vivono in Italia, quasi tutti in Italia sono nati ma sono quasi tutti figli o nipoti di immigrati, immigrati del Nord Africa, immigrati non di rado decine e decine di anni fa.

I barbari sono prepotenti, prepotenti col gioco preferito del giocare alla violenza, violenza del prendersi strade, piazze, quando capita, come capita. Prendersi luoghi (rave), prendersi il treno, prendersi ogni forma di territorio e occuparlo. Occuparlo, farlo proprio e lasciarci il segno. E il miglior segno da lasciare, il più evidente, quello che meglio reca la firma e l’impronta dell’esser stati lì è per i barbari lo sfasciare.

Sfascio dunque sono stato qui

Farsi vedere, anzi soprattutto vedere se stessi mentre si sfascia almeno per un giorno la vita di chi ti incontra. Cosa meglio che assediare di paura ragazze sul treno? Non se lo scordano certo che i barbari sono stati lì, e i barbari hanno certezza, prova che esistono. Cosa meglio che sfasciare un treno, più prova di esistenza di questa…Un treno, o una piazza. Nella piazza o nelle strade occupate si lascia il segno con le bottiglie rotte, orinandoci sopra e intorno e vomitandoci sopra e intorno. Si marca così il territorio. E, se capita, magari si sfascia un tavolino o due e magari qualche auto parcheggiata e on portone o due. Ci si impadronisce, per una notte o per un giorno o per quel che sia, di un territorio e vi si mette in scena proprio l’occupare quello spazio, il prenderselo e non c’è vero e pieno prenderselo se non lasci il segno, il marchio e il marchio è sfasciare e sfasciando metter paura. I barbari del treno del dopo rave, mai vista una notte di movida a Milano o a Roma?

Gestione cookie