I preti sposati: “Bene don Santoro, Cei ascolti parroci”

FIRENZE, 15 MAR – ''Oggi e' necessario elaborare un progetto che coinvolga i sacerdoti in servizio nelle parrocchie sensibili ai temi dei diritti civili e religiosi dei sacerdoti sposati e delle loro famiglie''. Cosi', in una nota, Giuseppe Serrone fondatore dell'associazione dei sacerdoti lavoratori sposati, commenta l'intervista del sacerdote fiorentino don Alessandro Santoro, parroco a Firenze, intervenuto ''positivamente'' sul dibattito intorno al celibato dei preti.

''Le gerarchie vaticane e i vescovi residenziali italiani – dice Serrone, per dieci anni parroco nel viterbese poi sposato dal 2002 – non dovrebbero ancora disattendere le istanze di rinnovamento teologico del ministero sacerdotale che partono dai parroci''. La settimana scorsa l'associazione ha lanciato un appello ai vescovi italiani della Cei per riaccogliere nel ministero i sacerdoti sposati e le loro famiglie.

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