ROMA – Ancora un guaio per Ignazio Marino e la sua Panda rossa, già al centro del caso multe per il permesso Ztl scaduto. Martedì 11 dicembre l’utilitaria è stata avvistata e fotografata in divieto di sosta nel centro di Roma. A denunciarlo il consigliere regionale del Lazio Fabrizio Santori del gruppo misto.
Prima a raccontare la scena era stato l’avvocato Francesco Figliomeni, ex presidente della commissione Trasparenza dell’ex Municipio VII.
“Ieri sera insieme a Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, Augusto Santori e Emiliano Corsi del Comitato DifendiAmo Roma, partecipiamo a piazza Montecitorio alla fiaccolata a sostegno della richiesta di riportare a casa i due Marò. Verso le 22,40 vediamo visto il sindaco Marino scendere dalla ‘macchina blu’ accompagnato dalla scorta in zona piazza dei Caprettari – via di Santa Chiara e subito dopo abbiamo notato la ‘famosa’ Fiat Panda rossa parcheggiata davanti ad una vetrina in via di Santa Chiara, in sosta vietata essendo ben visibile il cartello di “divieto di sosta” con sotto l’aggiunta della parola ‘permanente’. Un’altra macchina bianca nella disponibilità di Marino era parcheggiata su piazza dei Caprettari nello stallo riservato ai disabili”.
Al sito Globalist.it Figliomeni racconta anche l’epilogo della vicenda:
“Contattiamo la centrale dei Vigili urbani – continua – ma, dopo circa una mezzoretta, giunge un signore – probabilmente incaricato dal sindaco – che apre la portiera della Panda dal lato passeggero e si dilegua in fretta e furia prima dell’arrivo dei Vigili urbani che giungono dopo circa cinque minuti. Per sfortuna del sindaco – nota – la scena è ripresa dalle telecamere della trasmissione Le Iene, il cui servizio dovrebbe andare in onda stasera”.
“Alla luce di questo ennesimo atto di arroganza del sindaco Marino che, oltre a non pagare le multe come fanno tutti i cittadini onesti, pensa di parcheggiare anche nelle zone vietate e di restare impunito dimostrando una particolare recidiva – sottolinea Figliomeni – riteniamo egli abbia bisogno di una incisiva rieducazione e comunque si debba dimettere immediatamente da sindaco di Roma. “Nell’interesse della città che merita un sindaco veramente all’altezza ed al servizio della collettività – conclude – invitiamo il Partito democratico e gli altri partiti che lo sostengono a ritirargli la fiducia”.
Ma per Marino il periodo è decisamente no. Perché la macchina in divieto di sosta è stata avvistata e filmata anche da una troupe televisiva del programma Le Iene. Sempre con le Iene il sindaco aveva un incontro scontro qualche ora prima: era stato avvicinato per un chiarimento sulla vicenda multe e, allontanandosi in bici, il sindaco ha rischiato di cadere.
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