Igor il russo condannato a 21 anni per i due tentati omicidi in Spagna Igor il russo condannato a 21 anni per i due tentati omicidi in Spagna

Igor il russo, archiviata l’accusa per l’omicidio del metronotte Salvatore Chianese

ROMA – Il gip del Tribunale di Ravenna ha disposto l’archiviazione per il primo, in ordine cronologico, degli omicidi attribuiti in Italia a Norbert Feher, alias Igor il russo.

Il serbo di 39 anni è stato condannato all’ergastolo in appello per due omicidi avvenuti nell’aprile 2017 e per altri delitti.

Si tratta del delitto del metronotte Salvatore Chianese, originario di Trentola Ducenta (Caserta) e residente a Osteria (Ravenna) che fu ammazzato con una fucilata in faccia la notte tra il 29 e il 30 dicembre 2015 durante un giro di ispezione alla cava ‘Manzona Vecchia’ alle porte della città romagnola. 

La procura, scrive il Resto del Carlino, aveva chiesto l’archiviazione, dopo l’analisi dei tabulati telefonici.

Era emerso che Igor era passato da aree limitrofe a quella del crimine, ma non era certo che fosse avvenuto il giorno del delitto o nei giorni vicini.

Anche gli accertamenti su un’armeria di Ravenna che avrebbe potuto vendere i pallettoni all’uomo, non hanno portato a elementi utili.

Lo stesso vale per le dichiarazioni rilasciate da un ex compagno di cella di Igor il russo, l’ex buttafuori di Lugo Luigi Scrima, che era in Spagna nei giorni della fuga del serbo.

Da ultimo, le armi trovate al momento del suo arresto in Spagna non corrispondono né a quella usata per uccidere Chianese né a quella rapinata alla vittima.

Ed era stata proprio la rapina della pistola a un altro metronotte con modalità identiche, a far scattare gli accertamenti su Igor.

A Consandolo, in provincia di Ferrara, il 30 marzo 2017 contro una guardia giurata, intervenuta in una piadineria, era stato sparato un colpo di avvertimento all’auto. L’uomo si era quindi steso a terra ed era stato rapinato. (fonte ANSA)

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