Igor il Russo, dalla Spagna confermano: le pistole sono quelle rubate nel 2017

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Igor il Russo

BOLOGNA – Dalla Spagna è arrivata la conferma: le due pistole sequestrate a Norbert Feher, ovvero Igor il Russo, sono l’arma rapinata il 30 aprile a Consandolo di Argenta, nel Ferrarese, alla guardia giurata Piero Di Marco e quella portata via l’8 aprile all’agente di polizia provinciale Marco Ravaglia, ferito nell’agguato a Portomaggiore in cui fu ucciso il volontario Valerio Verri.

Igor il Russo a metà dicembre è stato arrestato a Teruel per aver ucciso due agenti della Guardia Civil e un allevatore e ora è in carcere a Saragozza. L’indicazione sulle pistole esclude dunque la presenza di quella rapinata il 30 dicembre 2015 nell’omicidio al metronotte Salvatore Chianese, a Ravenna: il terzo delitto per cui in Italia Feher è indagato.

Gli investigatori bolognesi, coordinati dal Pm Marco Forte, attendono per i prossimi giorni dai magistrati spagnoli altre risposte e l’autorizzazione ad andare a interrogare il killer. Intanto a Roma è previsto l’inizio di una consulenza tecnica su un vecchio computer di Igor, un oggetto che ebbe in uso fino al 2015 e recentemente consegnato agli inquirenti da un conoscente dell’indagato.

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