Igor il russo, sta per scadere la taglia da 50mila euro. Si va verso la proroga Igor il russo, sta per scadere la taglia da 50mila euro. Si va verso la proroga

Igor il russo, sta per scadere la taglia da 50mila euro. Si va verso la proroga

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Igor il russo, all’anagrafe Norbert Feher

BOLOGNA  –  La taglia su Norbert Feher alias Igor Vaclavic o Igor il russo sta per decadere: si avvicina la scadenza dei tre mesi, ma si va verso una proroga, per continuare la caccia al latitante serbo ricercato per gli omicidi del barista Davide Fabbri e della guardia volontaria Valerio Verri, assassinati l’1 e l’8 aprile.

La notizia della proroga arriva dall’avvocato Giorgio Bacchelli, che tutela la vedova di Fabbri, Maria Sirica, e il comitato degli amici di Davide, che aveva lanciato l’idea e raccolto i fondi per realizzare la taglia: “Proprio la frequenza delle segnalazioni che sono state fatte in questi mesi da parte di privati cittadini conferma la bontà e l’utilità della iniziativa”, osserva il legale. Tutte le segnalazioni, “ormai diverse decine”, spiega l’avvocato Bacchelli, “sono state ‘girate’ per competenza alla Procura della Repubblica e alle autorità inquirenti, per le verifiche”.

La taglia prevede una ricompensa di 50mila euro a chi fornirà informazioni utili al rintraccio del killer, 25mila per notizie sul suo cadavere.

Proprio l’iniziativa assunta dal comitato degli amici, insieme al difensore, “ha consentito di ottenere frequenti segnalazioni di privati cittadini, che avrebbero avuto maggiori difficoltà ad effettuarle, ove avessero dovuto indirizzarle agli organi di Polizia”. E “poiché è prossima la scadenza dei tre mesi fissata come termine della ‘taglia’, ci si riserva di valutare la eventuale utilità di una proroga”.

L’avvocato Bacchelli ricorda poi di aver avuto un incontro col presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, per richiamare l’attenzione e per attivare il meccanismo previsto per l’indennizzo delle vittime di reati violenti. “Si cercherà – aggiunge Bacchelli – di ottenere anche un incontro, se possibile, con il ministro degli Interni, soprattutto per sollecitare, da parte del Governo, iniziative per attuare la legge nazionale che, pur prevedendo indennità a favore delle vittime di reati di violenza, non ha ancora ricevuto l’attuazione necessaria con l’emanazione dei decreti ministeriali previsti dalla legge stessa”.

Prosegue, intanto, la preparazione delle azioni legali sulle omissioni dello Stato nella mancata esecuzione delle espulsioni per ‘Igor’ e sulla diffusione del video della rapina in cui morì Fabbri. E a breve sarà infine organizzato un incontro tra la vedova del barista di Budrio e i figli di Verri.

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