Ikea, proteste a scontri davanti al negozio di Casalecchio (Bologna): 8 feriti
BOLOGNA – Otto persone contuse tra poliziotti e manifestanti, e un centinaio di persone mobilitate: all’Ikea continuano gli scontri e le proteste. Questa volta non a Piacenza, ma a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna.
Nel pomeriggio davanti al negozio di Bologna si sono ritrovate a manifestare le cooperative dei facchini di Ikea, che protestano per le condizioni di lavoro a cui sono sottoposti.
Ad un certo punto è arrivata anche la polizia, chiamata dalla direzione a presidiare l’ingresso. I manifestanti erano un centinaio tra dipendenti e attivisti di centri sociali.
Alla fine degli scontri, con otto contusi tra agenti e manifestanti, la direzione ha deciso di chiudere al pubblico l’ingresso in negozio.
Poi ha diffuso un comunicato: ”La manifestazione di oggi a Casalecchio colpisce ingiustamente la nostra società che ha da sempre, con i propri collaboratori cosi’ come con i propri fornitori, un rapporto costruttivamente dialettico e di assoluta trasparenza, improntato al totale rispetto dei diritti dei lavoratori e alle normative a questi collegate”.
Per i manifestanti si trattava solo di un tentativo di volantinaggio ai clienti del negozio. Solo che, hanno detto i portavoce all’Ansa, all’ingresso del negozio hanno trovato un cordone d polizia e carabinieri che li avrebbero bloccati.
Dopo gli scontri, la protesta è proseguita pacificamente, con l’esibizione di uno striscione con la scritta ‘Creano mobili, distruggono diritti’ e la firma #ikeainlotta.