Il procuratore di Genova: "La colpa è del cemento selvaggio"

ROMA, 06 NOV – ''Non bisogna piu' inchinarsi al dio della speculazione. Non e' possibile questo ripetersi delle alluvioni. Gli amministratori devono capire che si deve interrompere questo processo di impermeabilizzazione di Genova provocato dalla cementificazione''. Lo afferma a Repubblica il procuratore capo di Genova, Vincenzo Scolastico che ha aperto un fascicolo per disastro e omicidio colposo plurimo.

''La prima cosa da fare – spiega Scolastico – e' interrompere l'impermeabilizzazione delle colline. Fino agli anni '70 una colata di cemento sotto forma di palazzi, oggi buchi continui per autosilos e garage sotterranei. Puoi costruirli anche perfetti, ed e' tutto da vedere, ma il dato oggettivo e' che prima c'era della terra che drenava e assorbiva e oggi c'e' cemento che non ferma un bel niente''. Per questo, sottolinea, ''qualcuno decida di fermarsi'.

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