ROMA – Nessun pentimento per aver ‘postato’ su Facebook la foto di uno dei cinque carabinieri indagati nell’ambito dell’inchiesta bis sulla morte del fratello Stefano. E anzi, proprio perché “quella foto dice tutto”, nessun dubbio sul fatto che “rifarei quello che ho fatto”. Lo ha detto Ilaria Cucchi, al centro di polemiche per aver messo sul social network la foto che ritrae Francesco Tedesco in costume da bagno in posa sugli scogli al mare.
Una foto – pescata sui profili social dei militari indagati – che ha innescato polemiche ed anche numerosi e pesanti commenti su Facebook nei confronti del militare, finanche minacce di morte, e – per contro – l’annuncio di una imminente denuncia-querela per diffamazione nei confronti della donna da parte del carabiniere stesso attraverso il suo legale Eugenio Pini. Ma lei, Ilaria, non fa marcia indietro, e l’ha ribadito anche nel corso di una trasmissione televisiva su La7, sostenendo: “Non mi pento di aver messo quel post, ognuno si deve assumere le proprie responsabilità. Io sui loro profili non ci andrò più, non mi interessa, però volevo vedere in faccia chi aveva ridotto in quella maniera mio fratello. In quella maniera in cui dopo sei giorni l’abbiamo visto sul tavolo dell’obitorio. Ripeto, quell’immagine per me dice tutto”.