TARANTO – L’Ilva chiede il dissequestro dei prodotti. Ma rinuncia al Riesame sui sigilli della magistratura e chiede direttamente alla Procura di applicare il decreto del governo
Con l’applicazione del decreto l’Ilva torna in possesso dei reparti e dei prodotti sequestrati e riprende l’attività industriale. Il decreto prevede la fine del sequestro anche per l’area a caldo sotto sigillo dal 26 luglio per le emissioni inquinanti.
Gli avvocati dell’azienda puntano sull’operatività del decreto legge firmato dal presidente della Repubblica.
L’udienza del tribunale del Riesame era fissata per il 6 dicembre. Con l’istanza alla procura, i legali dell’Ilva hanno evitato di rivolgersi direttamente ai giudici a cui spetta, eventualmente, sollevare la questione di incostituzionalità.
Se la procura girerà l’istanza al giudice per le indagini preliminari proprio questo potrebbe ricorrere alla Corte Costituzionale contro il decreto.