Immigrazione: rivolta e fuga dal Cie di Brindisi

BRINDISI, 30 SET – Una fuga in massa si e' verificata dal Centro di identificazione ed espulsione di Restinco, alle porte di Brindisi. Diciotto tunisini sono riusciti a dileguarsi nel corso di scontri con le forze dell'ordine che hanno provocato il ferimento di undici tra poliziotti, finanzieri e militari del Reggimento San Marco.

La rivolta si è protratta per alcune ore all'interno della struttura ed ha visto coinvolti gli 84 ospiti, tutti provenienti da Lampedusa. I rivoltosi hanno sradicato le porte per utilizzarle come grimaldello per creare un varco nella recinzione attraverso cui sono fuggiti in diciotto.

Quattro di loro sono stati rintracciati a ammanettati. Devono rispondere di violenza, resistenza, minacce, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento del patrimonio dello Stato. Nel frattempo, i sindacati della polizia denunciano la ormai cronica carenza di personale che non consente di lavorare in sicurezza.

Gestione cookie