Imu, rivolta inquilini: “Piano casa e Service tax è un piano sfratti”

Imu, rivolta inquilini: "Piano casa e Service tax è un piano sfratti"
Imu, rivolta inquilini: “Piano casa e Service tax è un piano sfratti”

ROMA – Non un piano casa, ma un piano sfratti. Walter De Cesaris, segretario generale dell’Unione Inquilini, continua a picchiare duro sulla Service Tax e sul piano casa approvato dal governo di Enrico Letta. La nuova tassa infatti peserà sugli inquilini a partire ad gennaio 2014 e il sindacato teme si scaricherà al 75% sugli inquilini con un aggravio medio di 1.000 euro e una conseguente raffica di sfratti per morosità.

Dai microfoni di radio Manà Manà, De Cesaris ha detto di aver sentito le rassicurazioni fatte dal sottosegretario all’economia Pier Paolo Baretta e dal ministro degli affari regionali Graziano Delrio ma di volerle ”vedere scritte nero su bianco”: “E’ troppo facile scaricare la responsabilità sui sindaci. Il Governo ha caricato la pistola e ora la fa sparare ai Comuni”.

La Service tax, ha poi spiegato De Cesaris, ha due elementi: ”La tassa sui rifiuti pagata da chi occupa l’immobile e la tassa sui servizi divisa fra inquilini e proprietari”. Secondo il segretario dell’Unione Inquilini, ”nonostante quello che ha detto il governo”, su questi due elementi ”sarà scaricata inevitabilmente una quota molto simile a quella che i Comuni prendono dall’Imu quindi vuol dire che sugli inquilini sarà caricata una parte sostanziale di questa tassa”.

Di conseguenza, conclude De Cesaris, ”siamo di fronte non a una riduzione di imposta ma a una redistribuzione a carico dei più deboli”.

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