OLBIA – E' stato riaperto intorno alle 20.40 l'aeroporto di Olbia Costa Smeralda chiuso a meta' pomeriggio per un vasto incendio scoppiato alla periferia della citta', all'altezza del bivio di Enas, gia' in comune di Monti. Decine i voli cancellati o dirottati in altri scali, con centinaia di passeggeri bloccati nell'aerostazione. L'operativita' dovrebbe tornare normale nelle prossime ore. E' ripresa anche la circolazione sulla statale 131 Dcn che da Olbia porta a Nuoro, mentre era gia' stata ripristinata verso le 17 la viabilita' sulla statale 199 Olbia-Sassari.
La sala di controllo dell'apparato regionale antincendio fa sapere che l'incendio e' ormai sotto controllo, ma e' stato un pomeriggio d'inferno con case e stazzi evacuati e un fumo denso e acre che ha invaso mezza Gallura. Il bilancio provvisorio e' di almeno 700 ettari di terreno, soprattutto pascolo, bruciati dalle fiamme. Impegnati nello spegnimento, oltre alle squadre di terra, tutti i mezzi aerei a disposizione, Canadair della Protezione civile – due arrivati anche da Ciampino -, elitanker ed elicotteri della flotta regionale. Certa la natura dolosa dell'incendio, alimentato anche da un forte vento di maestrale. Gli uomini della Forestale hanno individuato il punto di innesco e sequestrato alcune micce incendiarie.