VADO LIGURE (SAVONA) – Un centinaio di persone hanno dovuto abbandonare le loro case la scorsa notte a causa di un incendio boschivo che ha minacciato le loro abitazioni a Segno, frazione di Vado Ligure (Savona).
L’incendio, alimentato da un forte vento di tramontana, si e’ avvicinato ad alcune abitazioni tanto che il sindaco Attilio Caviglia ha dato l’ordine di fare evacuare immediatamente quelle piu’ vicine alle fiamme. Gli sfollati sono stati ospitati in alcune strutture messe a disposizione dai comuni di Vado e di Quiliano.
Per domare l’incendio sono arrivati i mezzi aerei e per tutta la notte hanno lavorato i vigili del fuoco del comando provinciale di Savona affiancati dai colleghi arrivati da Cuneo, oltre ai volontari delle squadre Aib del savonese, oltre agli agenti della polizia municipale. Un volontario e’ stato ricoverato nell’ospedale san Paolo per un principio di intossicazione.
Sull’incendio di Vado Ligure, che ha costretto l’amministrazione comunale a far evacuare alcune palazzine per un totale di 100 residenti, stanno operando vigili del fuoco, corpo Forestale dello Stato, tre Canadair e un elicottero della Regione Liguria. Per l’estensione dell’incendio e’ stato richiesto e ottenuto l’invio di un altro elicottero E64. Sul
Proseguono senza sosta le operazioni per spegnere il grosso incendio nei boschi di Vado Ligure, in localita’ Segno, che ha messo in pericolo diverse case evacuate nella notte su disposizione del sindaco di Vado. Il sindaco, peraltro, ha dato disposizioni per l’installazione di un centro operativo di coordinamento. Attualmente operano sul posto vigili del fuoco, corpo forestale dello Stato, quattro Canadair, un elicottero della Regione Liguria e un altro elicottero Ericsson 64.
Il vento e’ calato, ma il fronte di fuoco e’ vasto, formato da due percorsi di due chilometri ciascuno e altri focolai si stanno attivando per il fenomeno dello ‘spotting’ con alberi, arbusti, piante incandescenti trasportate dal vento in zone non ancora colpite dalle fiamme.posto stanno operando anche una cinquantina di volontari.