Incendio via Antonini a Milano, il giallo della luce nell’appartamento 15esimo piano, custode: “Era staccata”

Incendio via Antonini a Milano, il giallo della luce nell’appartamento 15esimo piano da cui potrebbe essersi sviluppato il maxi rogo. L’elettricità “era stata staccata” verosimilmente dal proprietario prima di partire per le vacanze. Lo ha raccontato agli investigatori il custode dell’abitazione. L’elemento della luce staccata è stato messo a verbale. Ora serviranno ulteriori verifiche per capire se davvero il fuoco è scaturito da quell’appartamento e per quali cause.

Incendio via Antonini, la luce staccata nell’appartamento al 15esimo piano

Il custode ha spiegato che quando è entrato per bagnare le piante in quell’appartamento ha provato ad accendere la luce ma era stata staccata. A farlo, verosimilmente è stato il proprietario prima di partire per le vacanze. Nell’abitazione viveva una persona soltanto che non è rientrata a Milano dopo il rogo.

Questo elemento fa sorgere qualche dubbio sul fatto che possa essersi verificato un cortocircuito o un malfunzionamento di un impianto attaccato alla corrente elettrica. Resta possibile che il proprietario abbia staccato la luce dal contatore escludendo però alcuni elettrodomestici, come il frigorifero, dal blocco. E restano, comunque, in piedi anche le ipotesi di autocombustione di batterie o altro.

Le fiamme si sono originate da quell’abitazione?

Ad ogni modo, nell’inchiesta  si vuole verificare proprio se davvero le prime fiamme e il fumo si siano originate in quell’abitazione. In un video amatoriale si vedono uscire dal balcone di quell’appartamento. 

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