Inchiesta Civis: respinto sequestro a Giorgio Guazzaloca, è la terza volta

Pubblicato il 23 Aprile 2012 - 14:12 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA – Il tribunale del Riesame ha respinto il ricorso della Procura di Bologna contro il doppio no al sequestro di beni, per circa 19 mila euro, all'ex sindaco Giorgio Guazzaloca, destinatario di un avviso di fine indagini per corruzione nell'ambito dell'inchiesta sul tram Civis.

Si tratta della terza bocciatura: il gip Andrea Santucci aveva prima negato il sequestro, giudicando la corruzione contestata prescritta. Poi, quando Guazzaloca (difeso dall'avvocato Guido Magnisi) aveva rinunciato alla prescrizione, il giudice aveva opposto un secondo diniego perche' aveva ritenuto carente il 'fumus' di corruzione.

L'appello della Procura era stato sottoscritto dal pm Antonello Gustapane, con l'avallo del procuratore capo Roberto Alfonso, ma senza la firma del contitolare del fascicolo, il procuratore aggiunto Valter Giovannini.

Per l'avvocato Magnisi e' una decisione ''nella fisiologia del sistema processuale. Ben quattro giudici – ha proseguito – in tre diverse occasioni hanno ritenuto che l'ipotesi accusatoria nei confronti di Guazzaloca non regga, sia giuridicamente che logicamente. Aspetto il deposito delle motivazioni e poi sara' mia premura fare una definitiva richiesta di archiviazione''.