ROMA – ”Fermo restando il rispetto per l’operato della Magistratura si deve rilevare che il provvedimento si basa principalmente sulla dichiarazioni del signor Tommaso Di Lernia che gia’ in passato, rispetto a fatti connessi, si e’ rilevato inattendibile”. Lo afferma l’avvocato Francesco Scacchi, difensore di Guido Pugliesi, l’Ad di Enav da oggi agli arresti domiciliari.
”Peraltro – prosegue il legale – gli interessi rappresentati dal sig. Di Lernia sono stati da tempo oggetto di pesanti iniziative di contrasto poste in essere su precisa indicazione del dott. Pugliesi e che hanno ad oggi condotto all’estromissione della Print Sistem srl dall’albo fornitori aziendale, all’interruzione dei pagamenti ed alla risoluzione di tutti i rapporti contrattuali esistenti con la Print Sistem stessa”.