Berlusconi su Marrazzo: mi proposero video scandalo ma…

Inchiesta Marrazzo, Berlusconi non testimonia, invia lettera
Silvio Berlusconi

ROMA – Silvio Berlusconi non testimonia nell’inchiesta Marrazzo ma ribadisce che un video “compromettente” gli era stato offerto (tramite Alfonso Signorini) ma che lui non l’ha visto e che aveva avvisato l’allora governatore del Lazio dell’esistenza di questo filmato.

Berlusconi non comparirà come testimone nel processo a carico di quattro carabinieri infedeli accusati di aver ordito nel luglio del 2009 un complotto contro l’allora presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo. L’ex premier ha scritto una lettera rispondendo alle domande dell’avvocato Carlo Taormina, difensore di uno degli imputati, e depositata nel corso dell’udienza di giovedì 17 settembre.

Si tratta di sette domande rivolte a Berlusconi da Taormina in merito alla storia del video in cui compare Marrazzo nel corso di un blitz dei carabinieri in casa del trans Natali. Il video era stato proposto al direttore di Chi, Alfonso Signorini che aveva ricevuto il materiale dall’agenzia fotografica Masi di Milano.

Berlusconi scrive nella lettera di essere stato informato dell’esistenza del video dalla figlia Marina, a sua volta contatta da Signorini. L’ex premier ha aggiunto di non aver mai visto quel filmato e di essersi limitato ad avvertire l’allora Governatore della Regione Lazio che circolava un video che lo riguardava.

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