Incidente Jesi, Tir a fuoco nel sottopasso ferroviario: Massimo Vido muore carbonizzato a 40 anni

E’ morto carbonizzato l’autista di un autoarticolato della Mossucca Logistica e Trasporti di Melfi (Potenza), andato a fuoco a Jesi, nel sottopasso della sottopasso ferroviario della linea Ancona-Roma.

La tragedia si è consumata nella tarda serata di mercoledì 31 maggio, poco dopo le 22. Il camion, che stava trasportando componenti di trattori diretti allo stabilimento jesino della Cnh New Holland, ha preso fuoco dopo aver urtato, per cause ancora da chiarire, un pilone del sottopasso 

L’autista, Massimo Vido, di 40 anni, è rimasto ucciso nell’incendio. A dare l’allarme sono stati alcuni residenti che hanno sentito un forte boato provenire dal sottopasso, e quindi le grida dell’uomo rimasto imprigionato nell’abitacolo del camion.

Incidente Jesi, rallentamenti al traffico ferroviario e superstrada chiusa

Sul posto due squadre dei vigili del fuoco hanno spento l’incendio e messo in sicurezza l’area dell’intervento. Sono intervenuti anche la Polizia Stradale di Ancona, la polizia municipale di Jesi e i sanitari del 118, ma per l’autista non c’è stato nulla da fare.

Il traffico ferroviario ha subito rallentamenti; chiusa anche l’uscita di Jesi Ovest della superstrada Ss 76 per evitare l’ingresso di veicoli nel sottopasso che potrebbe aver subito lesioni. Questa mattina, 1 giugno 2022, personale Rfi e del comune di Jesi hanno effettuato verifiche al ponte.

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