Incidente Roma, in libertà il rom di 19 anni: “Non guidava lui”

Incidente Roma, in libertà il rom di 19 anni: "Non guidava lui"
Incidente Roma, in libertà il rom di 19 anni: “Non guidava lui”

ROMA –  Torna in libertà Samuel, il rom 19 anni che era sull’auto che nel quartiere romano di Boccea ha travolto nove persone e causato la morte della colf filippina di 44 anni Corazon Perez Abordo. Samuel, infatti, non era alla guida dell’auto (c’era un altro rom, Antony, di 17 anni) e così secondo il gip di Roma non sussistevano gli elementi per tenerlo in cella e per incriminarlo per concorso in omicidio.

Ad annunciare il tutto è stato l’avvocato del diciannovenne Carola Gagliotta che ha spiegato come, secondo il Gip, Carola Gugliotta, “non sussistano a carico del solo Samuel gli elementi di colpevolezza”.

Spiega l’avvocato al termine dell’interrogatorio: “E’ andata bene, il gip ha ritenuto di convalidare il fermo ma a carico del ragazzo, che era passeggero, ha ritenuto che non siano sussistenti gli elementi di colpevolezza e quindi lo ha rimesso in libertà. Parlando col giudice ha ribadito quanto detto dalle altre persone interrogate e questa versione è stata ritenuta credibile perché hanno detto tutti quanti la stessa cosa”. Il ragazzo, secondo l’avvocato, “ha pianto tutto il tempo”.

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