Incidente Teramo-Mare, un morto a causa dello scontro tra due Fiat Doblò appartenenti alla stessa azienda.
I motivi dell’incidente stradale sono ancora da accertare.
Come riporta ekuonews.it, il primo dei due Doblò, condotto da un dipendente della ditta 23enne, è finito nella scarpata ribaltandosi sul lato dell’autista.
Il secondo, con alla guida un altro dipendente della ditta 24enne, ha impattato violentemente contro il guardrail che si è infilato all’interno dell’abitacolo.
Il ragazzo terminato nella scarpata è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Teramo da una ambulanza del 118.
Il 23enne finito contro il guardrail è invece morto sul colpo con il corpo che è stato recuperato dai vigili del fuoco tra non poche difficoltà.
Come conclude ekuonews.it, per tutta la durata dell’intervento e i rilievi dell’incidente, la superstrada Teramo-Mare in direzione Teramo è rimasta chiusa al traffico e si è formata una fila di veicoli. Sul posto sono intervenuti anche diverse ambulanze e mezzi dell’ANAS.
Incidente Teramo, il precedente del 23 giugno
Un incidente mortale si è verificato nel pomeriggio di martedì 23 giugno.
L’incidente è avvenuto lungo l’A24 alle 17 nel tratto compreso tra San Gabriele-Colledara (Teramo) ed Assergi, in direzione L’Aquila.
A perdere la vita un uomo di 38 anni. Due i mezzi coinvolti.
Si tratta di un’Audi Q5, con a bordo una coppia, che si è scontrata frontalmente con un autoarticolato Volvo che percorreva la carreggiata in direzione Teramo.
L’incidente è avvenuto a circa un km dall’ingresso del traforo del Gran Sasso.
Il tratto autostradale è a doppio senso di marcia a causa dei lavori in corso (fonte ekuonews.it).