Segrega la moglie incinta e la massacra di botte Segrega la moglie incinta e la massacra di botte

Segrega la moglie incinta e la massacra di botte, la donna perde il bambino: arrestato

Massacra di botte la moglie incinta e la segrega in casa. La donna arriva in ospedale con le ossa rotte e il feto senza battito. Arrestato il marito.

Una donna incinta è stata massacrata di botte dal marito. Botte che le hanno fatto perdere il bambino che aspettava. Era incinta al sesto mese. 

L’episodio è accaduto nei giorni scorsi, quando una donna è stata accompagnata dal marito al Pronto Soccorso dell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli.

Presentava ecchimosi e ossa rotte e il feto che portava in grembo era morto.

Il dubbio è sorto immediatamente al personale sanitario.

La donna, incinta di 6 mesi, era stata segregata in casa dal marito dal mese di marzo, quando in Italia è scattata l’emergenza sanitaria per l’epidemia da coronavirus. 

L’episodio di violenza è avvenuto nel pomeriggio del 13 luglio.

Quanto accaduto era solo il risultato di anni di maltrattamenti a cui la donna era stata sottoposta.

L’uomo di 39 anni si era dimostrato sempre abbastanza aggressivo, ma nel periodo del lockdown gli episodi di violenza si erano intensificati.

Alla luce degli elementi acquisiti, la Procura ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto.

Gli investigatori hanno rintracciato l’aggressore nei pressi dell’ospedale San Giovanni Bosco e arrestato. (fonte TGCOM24)

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