ROMA – In India, una scimmia alcolista dopo aver finito la scorta di liquore ha dato sfogo alla rabbia uccidendo un uomo e ferendo 250 persone.
La scimmia Kalua, in precedenza era l’animale domestico di un occultista di Mirzapur, nell’Uttar Pradesh, che le faceva bere superalcolici.
Alla morte del proprietario, Kalua in astinenza ha iniziato a vagare rabbiosa per le strade.
Ha preso di mira in particolare le donne e le ragazze, decine di bambini sono stati sottoposti a interventi di chirurgia plastica per le ferite inflitte dalla scimmia. Una delle 250 persone vittime della sua furia è deceduta.
Kalua, sei anni, è stata catturata e portata nello zoo di Kanpur. Gli zoologi hanno scoperto che non era solo alcolizzata, ma rifiutava di mangiare verdure.
Ritengono che l’occultista desse da mangiare a Kalua della carne di scimmia, un’altra possibile causa della costante rabbia.
Il primate tendeva inoltre ad aggredire i guardiani dello zoo e, se nella stessa gabbia, avrebbe assalito anche altre scimmie.
Hanno quindi deciso che Kalua rimarrà rinchiusa in una gabbia dello zoo per il resto dei suoi giorni.
È l’ultima di una serie di storie scioccanti segnalate in India sulle scimmie accusate di rapine, rapimenti e omicidi.
Alla fine di maggio, un operatore sanitario indiano è stato aggredito da un branco di primati che ha rubato tre campioni di sangue infetto da coronavirus, scatenando il terrore che avrebbero diffuso la malattia.
L’episodio è accaduto a Meerut, vicino a Nuova Delhi. Le scimmie si sono precipitate sugli alberi e una di loro ha cercato di mangiare il bottino.
Il video con le scimmie ladre è diventato virale sul social media.
Le fiale dei campioni sono state successivamente recuperate e non erano danneggiate, come ha spiegato il sovrintendente del Meerut Medical Dheeraj Raj ad AFP. (Fonte: Daily Mail).
