Ingegnere-usuraio arrestato: prestava a tassi del 185%
Pubblicato il 27 Agosto 2015 - 18:12 OLTRE 6 MESI FA
MILANO – Ingegnere-usuraio, prestava denaro a tassi di interesse del 100 per cento, a volte persino del 180 per cento. Ma è stato arrestato. E’ successo a Milano. Qui operava il professionista. A portare a lui è stata la denuncia di un imprenditore della provincia di Bergamo.
Tempo fa aveva bisogno di soldi, aveva provato a chiedere un prestito in banca ma gli era stato negato, e così si è rivolto all’ingegnere milanese. Una volta, però, scaduto il termine per restituire il denaro, rischiava di perdere l’azienda. E così ha deciso di denunciare tutto alla Guardia di Finanza.
Dall’inchiesta è emerso che diversi imprenditori della Lombardia e persino del Veneto erano finiti nelle mani dell’usuraio, che aveva anche escogitato un efficace modo per non farsi scoprire: imputava i movimenti finanziari a due aziende a lui riconducibili, entrambe a Milano, e usava fatture per operazioni inesistenti. La Finanza ha anche sequestrato, a scopo preventivo, un immobile dell’uomo del valore di 150mila euro e diversi conti correnti intestati a lui.